Processione del Venerdì Santo con oltre 100 figuranti a Montefiore Conca, grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e il comitato organizzatore guidato dalla Pro Loco.
Illuminato dalle fiaccole, il corteo attraverso le vie del borgo accompagnando la discesa del Cristo dal Golgota e il suo viaggio verso il Santo Sepolcro. Dalle 21.30, un appuntamento che rappresenta la comunità montefiorese un momento di unità e raccoglimento, attirando in Valconca anche numerosi visitatori.
La processione del Venerdì Santo di Montefiore Conca rappresenta la discesa di Gesù dal Golgota e la deposizione del suo corpo nel Santo Sepolcro. Un centinaio i figuranti indossano costumi d’epoca per far rivivere uno spaccato della Gerusalemme di duemila anni fa: tra di loro ci saranno i membri delle confraternite (con addosso le cappe bianche e nere), le Madonne, gli apostoli, Ponzio Pilato, gli angioletti (una quindicina di bambini montefioresi) che recano i simboli della passione di Cristo. Una tradizione ricchissima di simbologie, di riferimenti alle sacre scritture e alla ritualità cristiana. Le celebrazioni cominciano già al mattino, con il lavaggio nel latte della statua del Cristo morto dalle donne del paese. L’unicità del corteo deriva dal fatto che non celebra la classica via Crucis, la salita di Cristo al Calvario, bensì la discesa del corpo di Gesù dal Golgota e la deposizione nel Santo Sepolcro. “Quella del 7 aprile – dicono il Sindaco Filippo Sica e l’assessore Silvia Pangrazi – è una manifestazione importantissima per la nostra comunità. Al di là della sua valenza spirituale e religiosa, si tratta infatti di un appuntamento capace di fungere da aggregatore per la nostra cittadinanza, che si ritrova unita nel segno della cooperazione per dare vita ad uno spettacolo unico nel suo genere. Un grazie al comitato organizzatore e ai tantissimi volontari che, anche quest’anno, hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa”.